Ti stai chiedendo come fare lo smaltimento dei rifiuti speciali? o meglio, ti stai chiedendo quali rifiuti si possano catalogare come speciali e perché ?
Una breve risposta te la possiamo offrire noi, anche grazie al contributo informativo concesso dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare.
Con il termine rifiuti speciali si intende quell’insieme di materiali, sostanze o oggetti per i quali la legge prevede specifiche modalità di raccolta, trasporto, stoccaggio e smaltimento finale. Fra i rifiuti classificati speciali rientrano le pitture, le vernici, i fanghi, gli scarti di inchiostro, le emulsioni, i solventi, le batterie, la lana di roccia, carburanti, miscele e molti altri. Per il recupero di questi materiali è prevista la consegna di particolari contenitori conformi alle norme di legge e specifici a seconda della tipologia di rifiuto; successivamente viene effettuato un servizio di raccolta per il ritiro dei prodotti.
Rivolgiti a professionisti della consulenza ambientale, in merito a servizi ambientali, rifiuti di aziende ospedaliere, rifiuti sanitari, rifiuti speciali da lavorazioni industriali ai rifiuti da ufficio, apparecchiatura elettroniche ed elettriche, qualità dell’aria e dell’ambiente, smaltimento rifiuti, rifiuti speciali, rifiuti urbani pericolosi;
Aziendamultiservice si è leader del settore del trattamento dei rifiuti speciali ed è grazie, a questa sua comprovata e riconosciuta esperienza lo potete trovare su tutta Milano e provincia. Le capacità tecniche dello suo staff sono mirate a risolvere queste problematiche seguendo il cliente nel suo lavoro dall’inzio alla fine.
gestione e trattamento dei rifiuti
fognatura e depurazione
bonifiche ambientali
acqua potabile
autospurghi
Classificazione Rifiuti Speciali
Fanno parte dei rifiuti urbani:
Rifiuti domestici anche ingombrantirifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade
rifiuti di qualunque natura o provenienza, giacenti sulle strade ed aree pubbliche
rifiuti vegetali provenienti da aree verdi, quali giardini, parchi e aree cimiteriali.
Sapere qualè la composizione dei rifiuti rifiuti urbani permette di programmare meglio la gestione, quindi lo smaltimento e il riciclaggio. Una consistente presenza di frazioni combustibili con elevato potere calorifico, ad esempio, può orientare verso l’incenerimento con recupero di calore. La percentuale di inerti, invece, permette di orientare la quota di materiali da conferire, comunque in discarica.
Fanno parte dei rifiuti speciali
I rifiuti da lavorazione industriale
i rifiuti da attività commerciali
i rifiuti derivanti dall”attività di recupero e smaltimento di rifiuti, i fanghi prodotti da trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento di fumi
i rifiuti derivanti da attività sanitarie
i macchinari e le apparecchiature deteriorati ed obsoleti
i veicoli a motore, rimorchi e simili fuori uso e loro parti
altri.
I rifiuti urbani pericolosi (RUP)
I rifiuti urbani pericolosi sono costituiti da tutta quella serie di rifiuti che, pur avendo un’origine civile, contengono al loro interno un’elevata dose di sostanze pericolose e che quindi devono essere gestiti diversamente dal flusso dei rifiuti urbani “normali”.Tra i RUP, i principali sono i medicinali scaduti e le pile.
I rifiuti speciali pericolosi
I rifiuti speciali pericolosi sono quei rifiuti generati dalle attività produttive che contengono al loro interno un’elevata dose di sostanze inquinanti. Per questo motivo occorre renderli innocui, cioè trattarli in modo da ridurne drasticamente la pericolosità.Nella normativa precedente rispetto a quella in vigore attualmente, tali rifiuti erano definiti come rifiuti tossico nocivi.
Raffinazione del petrolio
processi chimici
industria fotografica
industria metallurgica
oli esauriti
solventi
produzione conciaria e tessile
impianti di trattamento dei rifiuti
ricerca medica e veterinaria